Vedere il suo ritratto sul sito della mia maison preferita è sempre un'emozione.
Antonio Marras è nato e cresciuto ad Alghero, tra scampoli di stoffa e simboli grafici che si perdono nella notte dei tempi: quelli del nostro artigianato.
La sua arte proviene da un mondo poetico e fluttuante, dove il pensiero si trasforma in colore e forma e il confine tra sogno è realtà si annulla.
Dal 2003 è le créateur per la maison Kenzo. Inizialmente contattato per una semplice linea di borse, grazie alla sua generosità creativa l'atelier ha spalancato occhi e porte. E proprio in questi giorni si parla ancora di lui, a proposito della collezione primavera/estate 2008 presentata a Parigi "in un contesto del tutto particolare: fiori, liane, alberi ed echi di vita selvaggia. Marras ("uomo prestato alla moda, anziché stilista", come ama definirsi) dal 2003, oltre a fare il disegnatore, è direttore creativo del marchio rilevato dal gruppo francese Lvmh. Uno sardo e l'altro giapponese, i due artisti isolani sono accomunati anche dalla passione per la tradizione: capi d'abbigliamento dalle stoffe colorate, arricchiti da pittoresche decorazioni floreali". La Repubblica.it
October 07, 2007
Antonio Marras. Le créateur.
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Io ho il profumo da uomo di Kenzo, si chiama Tokyo ed è buonissimo.
ReplyDeleteI Sardi lontani da casa fanno sempre grandi cose.
ReplyDeleteVero ???
Come promesso, sono passato per un salutino.
Gaijin:
ReplyDeletenon conosco il profumo Tokyo, ma mi piacerebbe sentirlo.
Cosimotrombetta:
Sei un vero tesoro, e non solo perché mantieni le promesse :*
PS. Antonio Marras, però, vive felicemente ad Alghero. Chissà che pure io, un giorno... :)
Direi un'altra prova del fil rouge che lega Sardegna e Giappone (ma io vorrei sapere il perchè delle relazioni proprio tra queste due isole e non altre;-)).
ReplyDeleteNon conosco bene le creazioni di Marras ma sono rimasta stregata da Alghero: come non si può diventire degli artisti dopo che si è cresciuti in posti tanto belli?
x cosimotrombetta
ReplyDeleteI Sardi lontani da casa fanno sempre grandi cose
????
Anche i Sardi che stanno "a casa" fanno cose grandi...mantengono in vita la nostra terra.
tore
Ciao Toreee ^^
ReplyDeletenon ti arrabbiare, era un velato complimento per la sottoscritta :D
Certamente, anche e soprattutto i sardi sull'Isola fanno grandi cose.
Ecco, ora mi è venuta una nostalgia tremenda!!!
Cara Kazu-chan,
ReplyDeleteChe bella notizia*
Guqrdando la foto mi viene in mente i disegni del Kimono..
Anche nostri vestiti tradizionali, tanti sono nati originariamente dalla nececità per vivere,
usando molte cose salvatiche, scampoli di stoffa,
vivivamo sempre ascoltando la natura...
cara mia, come mi dici sempre ci sarà sicuramente qualche cosa comune tra nostre terre.
il volo costoso^^* ma un giorno scorpiamo insieme.
vivi.roma-chan ^^
ReplyDeleteGrazie per le tue belle parole!
si, il volo è un po' costoso ma vale sicuramente la pena!
Andiamo presto insieme e ti faccio scoprire le bellezze della mia Isola, promesso :)
Proprio così, i disegni della nuova collezione Kenzo sono ispirati alla natura, come si fa da sempre in Giappone.
Vorrei tanto quella borsa... è bellissimaaa! Magari la prossima volta che vado a Parigi :D
x TORE
ReplyDeleteTi svelerò un segreto: " SARDO SONO !!!!! ". E in Sardegna lavoro tentando, anche io, di fare "grandi cose" .......
Sempre con una patriottica ammirazione per chi sventola i quattro mori lontano da casa, così aiutando noi "stanziali" a tenere viva la nostra terra ....
A zent'anni
( A kazu-kura, grazie per l'ospitalità nel suo blog ........)
Mi piace molto Marras, lo trovo uno degli stilisti più creativi degli ultimi tempi.
ReplyDeleteDi Kenzo ho il profumo Flowers, che adoro!
Non seguo molto la moda... sono un po' noiosa in questo senso, tendente al minimal... bianco, nero e colori primari. Linee essenziali. Stop.
ReplyDeleteMa il profumo è "L'eau d'Issey" (Miyake). Da anni.
Per vivi.roma: ho difficoltà a mettere dei commenti nel tuo blog. E' possibile impostarlo anche per il popolo non-Google? Grazie...
ReplyDeleteA Kazu famme un abitino jappo. Se cuci come cucini le cozze, tra qualche anno Kenzo chiama anche te.
ReplyDeleteScusami Elisabetta, non capisco cosa vuol dire "impostare anche per il popolo non google", non sono molto esperta..potresti aiutarmi?
ReplyDeleteVivi.roma-chan
ReplyDeleteti aiuto io con le impostazioni del blog^^
Ci vediamo prestissimo!
Stefi:
la prossima volta ti preparo il riso indiano :D
Grazie per l'aiuto kazu.kura. So' imbranata pure io...
ReplyDeleteEli:
ReplyDeletefigurati ^^
Ora il problema dovrebbe essere risolto... fammi sapere! Baci
Tutto ok! Grazie di nuovo.
ReplyDeleteIn effetti ho provato a creare un profilo in Google ma non so per quale ragione, ogni volta devo reimpostare la password. Francamente dopo tre tentativi me so' stufata...